Non scriverò che d’ora in poi sarò molto più attivo e puntuale con i post su Viaggioleggero, semplicemente perché lo avevo già scritto qui. E da quel giorno, 22 luglio 2014, ho pubblicato solo altri 9 post. Scoraggiante vero? Ma non ho alcuna intenzione di mollare questo blog, anche perché alcuni dei cambiamenti che mi auguravo ad inizio anno stanno finalmente arrivando. L’eccitazione è tanta, ed anche l’apprensione. Perché se un cambiamento non fa paura… non è un vero cambiamento. Intanto comincio a segnalare un bel po’ di link a risorse che parlano di minimalismo, decluttering e ricerca della felicità.
• È possibile essere felici senza partecipare alla distruzione del nostro pianeta? O l’unica felicità possibile è quella della “crescita continua”?
• Sei bugie che ci raccontiamo e che ci impediscono di tenere ordinate le nostre case e le nostre vite.
• Una scrivania disordinata influenza negativamente il vostro lavoro. Ad Harvard lo hanno sperimentato.
• Il rapporto paradossale degli americani con ‘la roba’. Qualcosa sta cambiando.
• Effetto Minimalismo: i tre risultati più importanti che otterrete sbarazzandovi delle cose inutili.
• Le sette cose che non vi interesseranno più dopo aver adottato uno stile di vita minimalista.
• Riuscireste a non comprare nulla per 365 giorni, vivendo in uno dei paesi più ‘consumisti’ del mondo? Lei sì…
• Lo sperimentalismo contro il consumismo e il materialismo. Una rivoluzione culturale.
• La nostra attenzione è una risorsa limitata e preziosa, dovremmo tutelarla.
• Il reale valore del tempo: presente e futuro nell’insegnamento di Seneca.
• Desideriamo tanto una vita ‘speciale’. Eppure cadiamo tutti nei nove errori che ce la renderanno mediocre…
• Come mettere a dieta i propri armadi in sei semplici passi.
• L’intervista di Time Magazine a Joshua Fields Millburn e Ryan Nicodemus, The Minimalists.
• Siamo nati nella cultura del possesso. Ma la nostra stessa vita è in affitto. Temporaneo.
• Come auto-programmarsi per smettere di comprare cose di cui non abbiamo bisogno.